Venezuela, il Bitcoin la possibile soluzione alla terribile crisi

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Non passa giorno, che i mass media non riportino notizie terribili dei disordini che stanno avvenendo in Venezuela. Una crisi che ha assunto proporzioni impensabili. Secondo alcuni economisti, una possibile soluzione potrebbe arrivare dai Bitcoin, la oramai famosa moneta elettronica.

Iniziata come una recessione economica, la crisi in Venezuela, in poco tempo, è divenuta una emergenza umanitaria e sociale. Il deprezzamento del bolivar e una totale incapacità governativa, in pratica, non solo hanno messo in ginocchio l’economia, ma, anche l’intera popolazione venezuelana.

Come è noto, il paese è uno dei più importanti produttori di petrolio. Tuttavia, a seguito del deprezzamento del greggio, si è andata ad innescare in Venezuela una inflazione mai vista.

Dato che il Bolivar, la moneta in uso, è stata deprezzata, il governo, per arginare il crollo, si è messo a stampare banconote dal taglio superiore, e questo al fine di evitare che la popolazione dovesse girare con valige contenenti banconote per acquistare generi di prima necessità.

Data la drammatica situazione, sempre più esperti economisti, sono del parere che i Bitcoin rappresentino una più che valida soluzione.

Quindi, uno dei principali problemi che sono sul tappeto, è propriamente quello che, oggi come oggi, il Bolivar raffigura una valuta senza alcun valore. Di conseguenza, l’utilizzo dei Bitcoin raffigura la soluzione migliore da utilizzare per permettere alla popolazione di poter sopravvivere. Ma, a questo punto, scopriamo le ragioni di questa scelta.

Perché il Bitcoin in Venezuela è una valida soluzione?

Attualmente il Bolivar è una moneta che è sostanzialmente priva di valore. Di conseguenza, il Bitcoin è divenuta una moneta sempre più utilizzata in Venezuela.  Ma vediamo, seppure brevemente, le motivazioni alla base di questa scelta.

  • Bolivar, una valuta senza alcun reale valore

Dato che la moneta utilizzata dal Venezuela è priva di un concreto valore, è divenuto assolutamente necessario fornire un supporto monetario alla popolazione stremata. La risposta arriva proprio dall’utilizzo dei Bitcoin, una soluzione tecnologica per favorire gli acquisti di beni che sono di prima necessità da parte dei venezuelani. Infatti, è da rammentare che tale valuta è accettata anche da gran parte dei colossi delle vendite online.

  • I vantaggi dati dall’utilizzo dei Bitcoin per la popolazione venezuelana

Data la crisi imperante nel Paese, le normali contrattazioni bancarie che, normalmente, utilizzano un conto corrente sono ridotte, se non, praticamente annullate.

Uno dei punti di forza dell’utilizzo della valuta virtuale è dato dal fatto che non è assolutamente necessario possedere un conto corrente fisico per ricevere e per inviare la valuta virtuale. Infatti, è necessario possedere una semplice connessione internet, la quale, può essere ottenuta anche da un semplice telefono cellulare.

In questo modo, quindi, la popolazione potrà ricevere, in maniera facile e sicura, la moneta virtuale e utilizzarla per procedere all’acquisto di medicinali e di ogni altra necessità. Anche per queste ragioni umanitarie, la valuta virtuale o criptovaluta è, quindi, considerata come uno dei principali mezzi atti e idonei ad uscire dalla melmosa crisi economica in atto in Venezuela.

In conclusione, data la palese incapacità governativa del Venezuela di porre seri rimedi alla situazione, l’utilizzo dei Bitcoin consentirebbe alla popolazione, oramai allo stremo, di intravedere un futuro migliore.

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