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TRADING: COSA SIGNIFICA
Il termine trading deriva dal verbo anglosassone to trade che vuol dire commerciare. Di conseguenza, il termine ha il significato letterale di commercio, negoziazione. Con il termine on line – ossia in linea – si intende tutto quello che viene fatto sul web, in uno spazio virtuale e non fisico. Questo significato combinato rispecchia perfettamente l’ambito nel quale si muove il trading on line che è una negoziazione fatta sul web di prodotti finanziari di varia natura e di diverso valore. Questo tipo di attività – che viene anche chiamata TOL dall’acronimo del nome – ha preso sempre più piede negli ultimi anni, complice anche la crisi economica che ha spinto le persone a cercare un reddito aggiuntivo oppure a trovare un nuovo impiego. In realtà, il trading on line può essere svolto da tutte quelle persone che hanno almeno 18 anni di età e una piccola disponibilità economica da poter investire in questo settore. Numerosi sono i vantaggi che si possono trarre da un’attività come il trading on line. Innanzitutto, è possibile iniziare davvero con un piccolo investimento. Inoltre, le commissioni richieste dalle diverse piattaforme sono sempre estremamente contenute e questo permette di poter massimizzare i guadagni. Inoltre, non esistono requisiti particolari per poter iniziare questa attività e tutto ciò che occorre per riuscire a far fruttare il proprio investimento si può apprendere senza grosse difficoltà tutti i segreti del trading on line e iniziare da subito a guadagnare. Infine, il trading on line è un’attività che si può gestire parallelamente a molto altro, anche nei ritagli di tempo, così da poter rappresentare una risorsa in più, un’entrata economica aggiuntiva che permette di soddisfare tanti piccoli desideri. La possibilità di fare trading on line da qualsiasi luogo e in qualsiasi momento è anche data dalle numerose piattaforme che operano nel settore e che garantiscono, soprattutto negli ultimi periodi, la possibilità di gestire i propri investimenti direttamente tramite app on line, una vera comodità che permette di spostarsi ovunque.
COS’E’ IL TRADING ON LINE
Ma che cos’è esattamente il trading on line? E’ quell’attività che si occupa di compravendita di titoli e prodotti finanziari, che si svolge direttamente on line attraverso piattaforme apposite. La sua codifica, così come oggi la conosciamo, è avvenuta intorno alla fine degli Anni Novanta quando la Consob decide di regolamentare questa pratica di compravendita di titoli finanziari che, fino a quel momento, aveva sfruttato canali esteri poco chiari e trasparenti. Il trading on line, quindi, permette di acquistare e vendere azioni, obbligazioni, titoli di stato ma anche investire sull’anadamento delle valute straniere, delle materie prime, dei metalli preziosi e molto altro ancora.
Il trading on line è la prova lampante di come sia radicalmente cambiato il mondo degli investimenti. Infatti, il desiderio del mercato è sempre stato quello di snellire tutte le procedure del settore ed eliminare inutili intermediari che dimezzano il guadagno dell’investitore. Per questo sono nate le piattaforme on line che, al costo di una piccola commissione, permette agli investitori – anche chiamati trader – di intervenire direttamente sui mercati. E’ importante specificare che il trading on line è un’attività assolutamente legale purché fatta attraverso piattaforme autorizzate. Inoltre, è un tipo di attività con la quale effettivamente è possibile guadagnare ma occorre impegno costante, studio del settore, conoscenza della materia, tutte caratteristiche che, però, è possibile acquisire nel tempo e con un po’ di costanza.
COME FUNZIONA IL TRADING ON LINE
Non esiste un manuale che insegna a fare trading on line ma la maggior parte degli esperti del settore ha appreso tutti i segreti del mestiere con la pratica e con lo studio degli andamenti dei mercati finanziari. Per poter fare trading on line occorre utilizzare un’apposita piattaforma che permette di comprare e vendere vari asset finanziari. Si può fare trading on line con le azioni, i futures, le obbligazioni, etc. Il guadagno dell’investitore deriva dalla differenza fra il prezzo di acquisto di un asset e quello di vendita.
Esistono, però, anche le cosiddette opzioni binarie che consistono nell’investire sull’andamento di un asset secondario rispetto ad un asset principale. I due assert in questione possono essere due monete (ad esempio, l’andamento del dollaro sull’euro), materie prime, indici, etc. In caso di previsione corretta (ad esempio, il valore dell’oro supera quello dell’argento in un dato periodo) si realizza un payout, ossia un vantaggio economico.
Esistono diverse strategie che si possono applicare alla propria attività di trading on line, ognuna con una serie di vantaggi e di svantaggi. Innanzitutto, occorre considerare una cosa che si chiama gestione del rischio. Si tratta di una strategia che prevede, come è naturale, la possibilità che un investimento si riveli sbagliato oppure non corrisponda i frutti sperati. Per questo motivo, un buon trader differenzia il suo investimento – indipendentemente dall’importanza dell’investimento effettuato – e sceglie diversi asset e diversi mercati. Una volta stabilita questa diversificazione degli investimenti, occorre decidere con quale tipo di approccio entrare sul mercato. Esistono diverse scuole di pensiero in tal senso in quanto ci sono alcuni esperti che consigliano di tentare con un approccio aggressivo così da ottimizzare i guadagni.
Esiste, poi, anche una scuola di pensiero più cauta che, invece, consiglia di effettuare piccoli investimenti che porteranno, ovviamente, altrettanto piccoli guadagni ma limiterà le eventuali perdite. I trader che, invece, decidono di investire nelle opzioni binarie, devono conoscere alcune regole generali. Gli investimenti che possono essere fatti sono di vario tipo. Il primo, definito tocca o non tocca, prevede la capacità del trader di prevedere se il valore di un asset raggiungerà un certo livello stabilito in un dato periodo. Il secondo, invece, è conosciuto come basso o alto (call-put) e vuole individuare il valore di un determinato asset rispetto ad una data soglia in un determinato periodo. Infine, l’ultimo è quello chiamato intervallo e individua il valore di un asset alla chiusura della giornata finanziaria nell’ambito di una forbice di intervallo indicato dal trader. Molto importante è anche la scelta dell’intervallo di tempo nel quale le opzioni binarie devono raggiungere il valore indicato. Esistono scadenze lunghe, che prevedono qualche giorno; scadenze medie che, invece, durano qualche ora; infine, ci sono le scadenze brevi che vanno dai dieci minuti ai sessanta secondi. Ma quanto si guadagna con il trading on line? Varia molto da piattaforma a piattaforma. Generalmente, quando un trader riesce a fare una previsione esatta, gli viene corrisposto un importo pari quasi all’80% dell’investimento effettuato. Invece, se la previsione è errata, si perde l’intero importo versato. Ovviamente, più è lungo l’intervallo di tempo e più sarà alto il guadagno realizzato.
La maggior parte dei detrattori del trading on line accusa questa attività di essere una sorta di gioco d’azzardo nel quale solo la fortuna è l’ago della bilancia fra il perdere e il guadagnare. Nulla di più sbagliato. Infatti, per avere successo nel trading on line occorre studiare ed impegnarsi, soprattutto essere sempre aggiornati sugli andamenti dei mercati internazionali perché gli elementi che influenzano l’andamento degli indici e delle borse sono davvero tanti ed imprevedibili. In particolare, occorre avere una certa conoscenza non solo della finanza internazionale ma anche la capacità di interpretare gli andamenti dei mercati. Soprattutto lo strumento dei trader diviene l’analisi che può essere sia di tipo grafico che algoritmico e che indica inesorabilmente l’andamento ciclico dei mercati. Una corretta interpretazione di questi andamenti, del loro ripetersi, del fluttuare attraverso avvenimenti economici, politici e sociali sarà la discriminante di successo fra un investimento fruttuoso ed un investimento perdente.
TRADING ON LINE: COME INIZIARE
Iniziare a guadagnare con il trading on line è molto semplice. Infatti, esistono numerose piattaforme che permettono di lavorare nel trading on line, indipendendentemente dal grado di preparazione. La grande convenienza di queste piattaforme è quella di offrire ai propri iscritti una serie di vantaggi che rendono il loro utilizzo ancora più semplice.
Per iniziare a fare trading on line è importante innanzitutto stabilire il tipo di investimento iniziale che si vuole fare. Infatti, in base ai soldi che si decide di mettere in gioco è possibile scegliere anche le migliori strategie da utilizzare e la tipologia di prodotti finanziari sui quali investire. Per chi si mette oggi per la prima volta in gioco con il trading on line, è possibile allenarsi all’attività vera e propria utilizzando le aree protette e virtuali delle diverse piattaforme. In queste aree si accede esclusivamente dopo la registrazione alla piattaforma così da avere subito attivo un account. Nell’area virtuale è possibile non solo accedere, nella maggior parte dei casi, a video lezioni on line e corsi per apprendere le tecniche di base ma anche iniziare proprio l’attività nelle aree virtuali. Qui non si fa trading on line con soldi reali ma le modalità di svolgimento del trading sono assolutamente quelle che poi si utilizzano quando si investono soldi reali. Non esiste un tempo massimo di permanenza nell’area virtuale. L’obiettivo, infatti, è quello di prendere dimestichezza con questo mondo, così da sentirsi sicuri di ogni attività quando si deciderà di operare con soldi reali.
In questo periodo di apprendimento, è possibile continuare ad aggiornarsi sugli argomenti legati al trading on line accedendo alla sezione informazioni che sempre è presente all’interno nelle piattaforme di trading. In alcune piattaforme è anche possibile chiedere l’aiuto degli esperti che, via telefono, chat o mail, potranno dare consigli appropriati sulle forme di investimento da attuare. Sempre in questa fase di apprendimento, occorre che l’utente decida su quali tipi di prodotti finanziati investire. Infatti, non tutti sono uguali e garantiscono lo stesso livello di guadagno e di rischio.
Appena l’utente si sente abbastanza pronto da investire realmente, è possibile procedere con piccoli investimenti. All’inizio è preferibile mettere in gioco solo una parte di quanto versato inizialmente e, solo in seguito quando si sarà acquisita una certa esperienza, iniziare a investire cifre più consistenti. Appena si inizia a guadagnare, poi, è possibile procedere con il prelevamento del denaro. In base alla tipologia di piattaforma scelta, sono prevista forme di prelievo diverse ma, in ogni caso, quasi sempre non ci sono commissioni che gravano su questa operazione. E’ ovvio che solo con la pratica assidua – e una certa dose di studio – sarà davvero possibile apprendere tutti i segreti di questa attività ma, comunque, non è troppo complesso comprenderne il funzionamento. Piuttosto, è fondamentale scegliere la piattaforma migliore e, comunque, più adatta alle proprie esigenze.
PIATTAFORME DI TRADING PIU’ FAMOSE
Scegliere la piattaforma di trading più idonea alle proprie esigenze è un’operazione delicata che non va sottovalutata. Infatti, ci sono moltissime piattaforme in giro e ogni giorno ne spuntano di nuove per cui un utente alle prime armi può anche farsi prendere dal panico quando si tratta di selezionare quella con la quale aprire il proprio account. Va specificato che, affinché sia una buona piattaforma di trading on line, occorre verificare che vi siano alcuni requisiti specifici. In particolare, le piattaforme più serie e trasparenti sono quelle che sono autorizzate dalla Consob o possiedono l’autorizzazione analoga nel paese nel quale risiedono. Inoltre, le migliori piattaforme sono quelle che offrono ai propri utenti la possibilità di attivare un account demo per provare a muovere i primi passi nel trading on line all’interno, però, di un ambiente protetto. Infine, è sempre meglio prediligere una piattaforma, anche straniera, che però sia interamente in lingua italiana così da consentire al cliente di avere la possibilità di comprendere tutto quello che viene scritto, come ad esempio le news sulla finanza, le video lezioni, etc. Infine, le migliori piattaforme on line lasciano all’utente la possibilità di fare un primo deposito anche minimo e prevedono delle bassissime tariffe di interesse sulle operazioni eseguite.
Molte delle piattaforme di trading on line attualmente in uso sono straniere ma possiedono comunque autorizzazione internazionale all’operatività. Fra queste, una molto conosciuta è Plus500 (https://app.plus500.com/), che è addirittura quotata alla borsa di Londra. L’iscrizione a questa piattaforma è davvero molto semplice e prevede pochi passaggi. Il nuovo cliente può effettuare un primo deposito davvero minimo ed esercitarsi nell’area demo prima di iniziare con il vero e proprio trading on line. Commissioni bassissime e possibilità di ottenere bonus anche molto alti sono le caratteristiche di questo broker molto apprezzato dall’utenza.
Un’altra piattaforma molto conosciuta è anche Avatrade, una piattaforma irlandese che, però, ha autorizzazione italiana ed è certificata dalla Consob. Viene considerata una piattaforma di semplice utilizzo che mette a disposizione dei suoi utenti una serie di strumenti che agevolano la fase di apprendimento e di lavoro dell’utente. Il deposito minimo previsto da questa piattaforma è di appena 100 euro, non ci sono commissioni e sono presenti bonus di benvenuto. La piattaforma mette a disposizione della sua clientela un call center in lingua italiana sempre pronto a soddisfare ogni richiesta di aiuto e di informazione dell’utenza.
Iq Option è considerata da molti utenti in assoluto la migliore piattaforma di trading on line. Anche in questo caso viene data ai nuovi utenti la possibilità di sottoscrivere un conto demo per le esercitazioni, mentre il deposito minimo è di appena 10 euro. Iq Option è autorizzata dal Cysec, l’organismo di controllo cipriota che è fra i più rigidi e selettivi del mondo.
Infine, l’ultima piattaforma consigliata è 24Option, anche in questo caso autorizzata dal Cysec. Il deposito minimo è di 100 euro, le commissioni molto basse ed è presente un ottimo servizio al cliente che può essere contattato non solo online ma anche attraverso chat e mail, sempre in lingua italiana.
TRADING DI CRIPTOVALUTE, LA NUOVA MODA
Una delle ultime frontiere del trading on line è quello che riguarda le criptovalute. Si tratta di trading on line che viene effettuato non con l’utilizzo di denaro contante ma, piuttosto, con l’impiego dei Bitcoin, la moneta virtuale forse più famosa al mondo, oppure altre monete virtuali come Ethereum Classic, Bitcoin Cash oppure IOTA. Le regole del trading sono le medesime di sempre solo che invece di investire sulle oscillazioni dei rapporti fra le diverse valute nazionali, si investe sugli scambi fra asset digitali. Questo nuovo mercato si sta espandendo grazie al lancio che è stato fatto negli ultimi periodi di tante e nuove monete virtuali che sono andate ad affiancare la più famosa Bitcoin. La difficoltà di questo nuovo tipo di trading è solo quello di comprendere appieno caratteristiche e oscillazioni delle criptovalute perché, poi, le modalità operative del trading on line con questo tipo di asset sono le medesime di quelle con gli asset classici.
Ovviamente, il trading con le criptovalute di un argomento così nuovo che non tutti i broker sono in grado di garantire ai propri clienti la possibilità di fare trading su asset come le monete virtuali. Fra queste, sicuramente operano in questo campo piattaforme come Plus500, Trade.com, Markets.com ed Etoro. Secondo alcuni esperti del settore particolarmente visionari è su questo tipo di asset che si baserà il trading del futuro.